Suoni naturali per il relax

martedì 29 aprile 2008

L'atmosfera della tua stanza da letto

Dopo aver stabilito una routine coerente, è importante creare una atmosfera distesa e confortevole nella tua stanza da letto. Più l'ambiente è intimo e armonioso, più la tua stanza ti farà sentire rilassato.

L'obiettivo è favorire una atmosfera tranquillizzante e riposante. Ciò può essere ottenuto creando un ambiente che non solo sia piacevole, ma anche funzionale e privo di eventuali impedimenti che possano creare fastidio o irritazione.

Nessuno di noi vorrebbe svegliarsi in una stanza troppo calda o troppo fredda ritrovandosi nuovamente incapace a riaddormentarsi.

Assicurati perciò che il clima della stanza da letto sia di tuo gradimento. La temperatura ottimale dovrebbe essere sempre un po' più bassa di quella percepita come gradevole.

Gli esperti ritengono che una temperatura compresa tra 19 e 21C° sia l'ideale. Fai tu stesso le prove necessarie per individuare quella che più ti si addice.

Se possibile, cerca di dormire con la finestra aperta o appannata. Ciò produrrà una giusta aerazione dell'ambiente. Una corrente d'aria adeguata è necessaria affinché il tuo corpo possa respirare in modo profondo e corretto aria ventilata non stagnante.

In questo caso, potresti essere disturbato dai rumori di fuori o da quelli presenti nella stanza. Se è così, e se noti che ciò disturba o interrompe il tuo sonno, puoi considerare la possibilità di procurarti dei tappi per le orecchie.
I tappi per le orecchie richiedono un po' di abitudine, anche se oggi ve ne sono di confortevoli e discreti che non disturbano il sonno. Fai delle prove per scegliere quelli più adatti alle tue esigenze.
Se li trovi insopportabili, potresti usare al loro posto una macchina che produca un rumore di fondo, come ad esempio un ventilatore. Il rumore di fondo sarà utile a mascherare o a sovrapporsi agli altri suoni, come quelli del traffico o le voci esterne, che potrebbero disturbare il tuo sonno.

La stanza da letto ideale dovrebbe essere la più buia possibile, in modo che tu possa sperimentare realmente l'alternarsi della notte e del giorno. La luce notturna infatti potrebbe interrompere il tuo normale ritmo circadiano segnalando al corpo l'errata informazione che è ora di svegliarsi.

Se trovi difficoltà ad addormentarti in una stanza con troppe luci notturne, procurati una maschera per gli occhi. Alcune di queste sono molto comode da indossare e bloccano efficacemente tutte le luci presenti nell'ambiente.

Se non le trovi adatte, appendi alle finestre delle tende più spesse o installa delle persiane.

Potresti anche rimuovere la sveglia da tavolo che produce quel rumore così fastidioso, sostituendola con un orologio digitale.

Ogni volta che ti scopri a pensare con troppa insistenza a quanto tempo stai trascorrendo senza dormire, sarà bene che tu rimuova l'orologio appeso alla parete di fronte. Accorgersi del tempo che passa non fa che moltiplicare pensieri ansiosi e stressanti sull'insonnia.

Assicurati che la tua stanza non abbia altri stimoli che possano distoglierti dal sonno, inclusi la televisione, il computer e lo stereo. La tua stanza da letto dovrebbe essere usata solo per dormire e fare sesso.
L'eventuale cd player dovrà essere usato solo per suonare musiche rilassanti o cd appositamente ideati per indurre il sonno.

L'eccessiva secchezza o umidità nell'aria della tua stanza da letto, soprattutto nei mesi estivi o invernali, potrà essere mitigata con un deumidificatore/umidificatore.

Indossa indumenti comodi e poco aderenti. In caso contrario, indumenti scomodi o troppo stretti potrebbero indurti a un indesiderato risveglio nel pieno della notte.

Queste sono alcune indicazioni. Ti invito a trovare le condizioni ideali che, secondo le tue personali preferenze, dovrebbero accompagnare il tuo sonno. È bene perciò che tu sperimenti ogni trucco o tecnica in cerca di ciò che più fa al caso tuo.

giovedì 3 aprile 2008

Insonnia nemica dell'eros

Dormire poco e male può essere causa di molti disagi, dai problemi di apprendimento ai vuoti di memoria. Ed ora sembra che possa creare dei problemi anche alla sessualità.
"Cinquanta milioni di statunitensi hanno problemi di sesso perché dormono poco", sostiene Darrel Drobnich, direttore dell'NSF (National Sleep Foundation), autore di una ricerca sull'insonnia. "Senza un buon sonno, si perde interesse per molte attività, ma è colpita principalmente la sfera erotica. Niente sonno, niente sesso è un'equazione verificata".

Il 36 per cento degli intervistati dalla NSF racconta di addormentarsi al volante, mentre ben il 66 per cento si lamenta della propria vita sessuale. "Le persone lavorano molto e riposano poco. È un fattore che incide sulle loro capacità sessuali. Non hanno la testa, più che la forza o la voglia, e questo provoca insicurezza e quindi una ulteriore riduzione del numero e della qualità dei rapporti", spiega l'esperto della NSF.

La media di sonno durante la notte degli statunitensi è solo di 6 ore e 40 minuti, contro le 7 ore e 18 minuti raccomandati dalla NSF come limite minimo.

Giacere beatamente fra le braccia di Morfeo, oltre a garantire un benessere psicofisico, aiuta quindi ad essere più disponibili ad abbracci ancor più coinvolgenti.